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Salve! Sono la Dottoressa Anna Mostacci e vi trovate nel mio sito

La mia mission è sostenere e affiancare la persona nell’affrontare sia le normali difficoltà di adattamento che insorgono nei periodi di crescita in tutto l’arco della vita, sia le conseguenze dell’impatto con eventi stressanti.

Qui potrete ricevere tutte le informazioni per:
– Capire cosa fare quando un disagio psicologico e/o relazionale ostacola la vostra vita quotidiana e il vostro benessere interiore
– Richiedere una prima consulenza psicologica 

 


Ripartire da se stessi…

La necessità che ogni persona ha di essere compresa e accettata nella propria unicità può far sorgere squilibri emotivi, ansia e stress. Spesso però alla radice di questa impellente necessità troviamo un rapporto con se stessi turbolento. Trovare negli altri il riconoscimento di sé equivale a riconoscersi e accettarsi, e se questo da un lato è auspicabile, dal lato del benessere psicologico è vero il contrario.

… per stare bene con gli altri

Imparare a convivere con se stessi, con la propria essenza e la propria psicologia vedrà modificare e migliorare il rapporto con gli altri e con la realtà oggettiva.  Imparare a dialogare con le nostre molteplici forze contrastanti ci insegna ad ascoltare e a mettere in evidenza le risorse e le capacità risolutive di cui disponiamo. Scegliere di intraprendere un percorso terapeutico psicologico, è un atto di fiducia in noi stessi e nella nostra capacità di integrazione mente-corpo.

Le finalità terapeutiche

Il compito della psicoterapia analitica si basa sul promuovere e consentire la consapevolezza dei contenuti emotivi e delle loro valenze nella persona. Essa quindi mira a chiarire le radici inconsce del pensiero, delle emozioni e del comportamento, e ad agevolare l’elaborazione delle diverse fasi evolutive.
La conoscenza degli aspetti inconsci del proprio comportamento consente alla persona di giungere alla sorgente del disagio psicologico di cui soffre e al chiarimento del significato dei sintomi che lo contraddistinguono. La finalità terapeutica diventa dunque quella di attenuare e/o risolvere i sintomi fino alla risoluzione ottimale del disagio psicologico complessivo.

Se si esige che tutto ciò che accade nella psiche debba per forza esser noto alla coscienza, si avanza in effetti una pretesa insostenibile.